Innanzitutto che cos’è il Tableau Mariage e a cosa serve?
È uno degli elementi più “utili” in un matrimonio: si tratta infatti del “cartellone”, per ora chiamiamolo così, che riporta i nomi di tutti i tuoi invitati e il nome o il numero del tavolo a cui dovranno sedere per il pranzo o la cena. Insomma, fa le veci di un mâitre che accompagna gli ospiti al loro posto. E visto che è un elemento utile, cerchiamo di renderlo anche “bello”, uno dei punti principali dell’allestimento.
Perché? Perché spesso è quello da cui si sviluppa tutto il tema del matrimonio, se gli sposi partono dai nomi da dare ai tavoli per caratterizzare il loro giorno.
Il tema per i nomi dei tavoli è sì una cosa diversa da quello più generale del matrimonio, ma può anche farne parte, se aiuta ad armonizzare tutto l’allestimento; se invece è troppo diverso può essere una cosa a parte, soprattutto se è molto impattante e sembra esagerato per caratterizzare tutto l’evento (come potrebbe essere “Le canzoni di Vasco”).
Se poi hai scelto un tema specifico per il tuo giorno, va da sé che il tableau seguirà lo stesso stile.
Come si sceglie il tableau? Che significa “come posso chiamare i tavoli?”
Il nostro primo consiglio è di scegliere un tema che vi riguardi da vicino, sempre per il motivo che l’allestimento deve raccontare voi, la vostra storia, quindi inizia a “pescare” da lì. Vi piace viaggiare? Magari il tableau può riportare i luoghi a voi cari che avete visto insieme. Avete amici a quattro zampe? Potrebbe essere un altro spunto.
Il secondo consiglio è di scegliere qualcosa di non troppo complicato e poco comprensibile per gli ospiti, quando dovranno leggere e memorizzare il nome del tavolo: ad esempio, se scegli le frasi in vari dialetti aggiungi le traduzioni, non tutti conoscono gli idiomi delle varie regioni; se scegli un tema molto specifico come le rock band, puoi aiutarti con la grafica: un supporto visivo è utile per riconoscere il tavolo.
“Ma se non trovo nessuna idea che ci rappresenti?”
Beh, c’è la tendenza americana di numerare semplicemente i tavoli, soluzione sempre elegante e molto comprensibile per i tuoi invitati.
Terzo consiglio: non dimenticare di inserire i bambini nel tableau: a loro fa piacere cercare e trovare il loro nome, anche se in un tavolo dedicato a loro con un animatore che li intrattenga. E se l’animatore non c’è ti sarà comunque utile nell’assegnazione dei posti ricordare che un bambino nel seggiolone occupa lo stesso spazio di un adulto.
“E una volta che ho scelto il soggetto, come sarà il tableau?”
Può essere un pannello, di legno o di vari materiali, decorato secondo lo stile o il tema del tuo matrimonio, con attaccati i cartoncini che riportano il nome dei tavoli e degli ospiti. Su ogni tavolo andrà poi posizionato il segnatavolo con il nome scelto per quel tavolo (senza bisogno di riportare i nomi degli invitati). Ma può essere anche un angolo allestito in modo particolare. Oppure realizzato con la tendenza sempre americana delle escort card: tanto cartoncini (oppure oggettini con applicato il nome) quanti sono gli ospiti, che indicheranno nome del singolo ospite e del tavolo a cui è destinato. Carino anche perché gli invitati potranno tenerlo come souvenir.
Con ogni stile o in ogni formato, un allestitore professionista saprà consigliarti al meglio perché il tableau diventi uno dei fulcri del tuo giorno.
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XOXO,
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