Stai per sposarti?
Avrai sicuramente visto quanti siti, gruppi, portali e forum sono pieni di consigli per organizzare un matrimonio.
E quanti lo fanno apparire un compito facile, alla portata di tutti. Anche la tv ha propinato per anni programmi sui matrimoni, che fanno venire l’idea che in fondo si possa fare tutto anche da soli…
Ma lo sai quante probabilità ha un matrimonio “fai da te” di riuscire bene? Molto poche…
A volte, poi, non si è proprio da sole: ci sono le mamme o le amiche volenterose che si offrono di realizzare o addirittura allestire una parte del matrimonio. Apprezzabilissimo il gesto, ma no, grazie.
Uno, perché quel giorno sono invitate, e non forza lavoro, quindi hanno il diritto di godersi ogni momento della vostra festa; due, perché una persona sola che non è abituata ad allestire un evento del genere difficilmente riuscirà a fare tutto bene e in tempo; tre, soprattutto, perché ci vuole davvero molto poco ad andare in ansia, e se si va in ansia si crolla…
Ti racconto una storia: Mario e Greta venivano da lontano, dalla Scandinavia, vivevano lì, anche se lui è italiano. Volevano sposarsi in Italia, però. E così i genitori di lui hanno preso in mano l’organizzazione del loro matrimonio. “State tranquilli, pensiamo noi a tutto, voi dovete soltanto venire al matrimonio”. Se la sono cavata anche bene, per la verità, per essere persone al di fuori del mondo del wedding.
Solo che…
Quando non sei esperto di questo settore e di cosa ruota attorno a un matrimonio è davvero difficile coordinare tutto e non perdere dei pezzi per strada.
E in questo caso la cosa più difficile è stata dire di no a un’amica della mamma, che si diletta a fare torte, quando si è proposta per realizzare la torta nuziale.
La mamma sicuramente ha agito in buonafede, magari aveva assaggiato le tortine della sua amica, che potevano essere buonissime, ma nessuna delle due conosceva la differenza fra una torta normale e una wedding cake, e l’amica si è imbarcata nell’impresa di farne una da sola…
Vuoi un triste elenco dei problemi che sono sorti il giorno del matrimonio?
Intanto non si era informata della possibilità di tenere in frigo la torta nella cucina della location, che era una piccola azienda vinicola sui colli, nemmeno agriturismo, quindi il frigorifero di cui disponeva era davvero minuscolo, per cui l’amica ha dovuto smontare i piani della torta e suddividerli fra i vari ripiani disponibili.
Poi la torta era composta da cinque piani di gusti differenti, ma senza un preciso criterio, quindi c’era un piano con il mango, uno con il caramello e le noci pecan, uno col cioccolato bianco… Un assortimento bizzarro, e una serie di gusti insoliti da proporre a un matrimonio, col rischio che potessero non piacere a tutti gli ospiti.
Ma il problema più grande si è presentato al momento di ricomporre la torta e portarla al tavolo per il taglio. Gli omini di pasta di zucchero stilizzati che aveva preparato si sono rotti, e nell’ansia del momento la signora non riusciva a ricomporli, continuava a ricoprirli di colla e cercare di rimetterli insieme con le mani appiccicose, con il risultato che si sbriciolavano sempre di più. Il taglio della torta ha quindi subito un ritardo di parecchi minuti, con gli ospiti che aspettavano, e alla fine quello che stava sulla torta non assomigliava più a due figure umane…
Perché ti ho raccontato questa storia?
Semplicemente per spiegarti come la poca preparazione, l’improvvisazione e l’incapacità di gestire un momento di crisi possa compromettere il tuo matrimonio.
Qui era la torta, ma potrebbe capitare un imprevisto in qualunque servizio che tu abbia affidato a mani non esperte e non qualificate.
Un pasticcere che fa torte nuziali si sarebbe preventivamente informato sulla possibilità di avere un frigorifero a disposizione in location, e in caso contrario si sarebbe organizzato con un camion frigo; avrebbe consigliato gli sposi sui gusti e sugli abbinamenti migliori per accontentare il palato degli ospiti; e in caso di problemi con le decorazioni sarebbe stato preparato a sostituirle con altre di riserva o comunque a rimediare in modo veloce e invisibile.
Ma una mamma, una sorella, un’amica o una testimone, per quanto piene di buona volontà e desiderose di contribuire al tuo matrimonio, non avranno quella preparazione e quella competenza, se non sono del settore.
Il mondo del wedding è molto più complesso di quello che appare in tv, non basta saper fare un fiocchetto per improvvisarsi allestitori: dietro quello che si vede c’è tanta formazione e tanta esperienza sul campo, conoscenza perfetta della gestione e delle tempistiche di un evento così importante, coordinamento di tante persone, capacità di problem solving e massima concentrazione per tutta la giornata, cosa che è impensabile chiedere a una persona cara, soprattutto se invitata al matrimonio, che dovrebbe soltanto godersi la festa insieme a te, non credi?
Senza pensare (no, anzi, pensiamoci bene!) all’ansia che puoi crearle, e al senso di colpa se qualcosa dovesse andare storto. Gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo, e per loro definizione non è facile prevederli. E quando capitano non è facile gestirli, senza una preparazione adeguata, come è successo alla signora della torta.
Non lasciare che i tuoi cari vivano con stress il giorno del tuo matrimonio, ma fai che per loro sia una giornata bellissima come sarà per te: scegli bene i tuoi fornitori.
Affidarsi ai professionisti del matrimonio, organizzati per gestire tutto al meglio e pronti anche ad intervenire e risolvere ogni tipo di contrattempo che dovesse presentarsi, è l’unica garanzia perché tutto vada bene e il tuo matrimonio sia un giorno perfetto e indimenticabile.
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XOXO,
G+Spot
